L’altare della sicurezza nel tempio della velocità

Si abbassa il pedale, salgono i giri del motore e l’adrenalina.

Brusca frenata per affrontare la prima chicane, poi la seconda, le due curve Lesmo a destra e di nuovo giù in picchiata fino alla variante Ascari, la parabolica, il rettifilo e finalmente il traguardo. 5,793 chilometri con le mani salde sul volante, il piede sull’acceleratore e il cuore in gola. Un primo, 18 secondi e 887 millesimi. È sabato 5 settembre 2020 e con una media di 264 km/h il pilota britannico Lewis Hamilton fa registrare il giro più veloce della storia della Formula 1.

Siamo all’autodromo nazionale di Monza, il tempio della velocità.

Nella control room, i giudici di gara assistono allo spettacolo mozzafiato dagli schermi del nuovo video wall, unico nel suo genere.

Si tratta infatti di monitor Dahua da 55” sorretti da una struttura autoportante a sistema push & pull di 12 m² di dimensioni (6 metri di larghezza per 2 di altezza) già predisposto per un ampliamento futuro che lo porterà fino a 18 (6×3 m).

Il modello è il PR-VW55G-12F (DHL550UDM-EG) che si distingue per le cornici ultra sottili dei singoli pannelli Full HD (0.9 mm di “spessore”, se così si può definire, quasi impercettibile) offrendo una continuità dell’immagine praticamente perfetta anche senza split screen.

Tutti i flussi provenienti dalle telecamere, dai sistemi di cronometraggio e dai radar dislocati attorno al circuito vengono acquisiti e gestiti dalla matrice video MX-MF70 (M70-4U-E) con le relative schede input e output, in grado di supportare fino a 60 display in modalità splicing e decodificare 320 canali a 1080p.

L’esigenza dell’end-user era infatti quella di fornire ai giudici della direzione di gara uno strumento di monitoraggio in tempo reale delle immagini riprese in pista e dei diversi sistemi integrati, compresa la funzione di riavvolgimento rapido per analizzare incidenti ed eventuali irregolarità. Il Gran Premio di Formula 1 del 2020 è stata l’inaugurazione del sistema, ma le sue applicazioni verranno adottate durante tutte le manifestazioni che si svolgeranno all’interno dell’autodromo.

Un ulteriore elemento di esclusività che testimonia l’approccio sartoriale nella realizzazione di soluzioni ad hoc secondo le richieste dei singoli utenti è che, ad oggi, si tratta dell’unico video wall Dahua al mondo con struttura a sistema push & pull.

“A Monza si corre un Gran Premio leggendario nel mondo della Formula 1, che è anche un orgoglio italiano. Proprio qui Dahua, in un anno così particolare, ha realizzato uno dei progetti più significativi. La richiesta dell’utente finale è stata quella di creare un sistema video innovativo in grado di acquisire tutti i flussi video dei dispositivi presenti all’interno del circuito, compresi i sistemi radar. Per soddisfarla, abbiamo progettato e realizzato insieme al nostro partner DZ Engineering un video wall da 12 m², espandibile fino a 18, con struttura autoportante push & pull, il primo al mondo marchiato Dahua con questa configurazione. In cabina di regia, invece, abbiamo affidato la gestione a una matrice video estremamente flessibile, capace di ricevere le immagini, decodificarle e metterle a disposizione della direzione gara a seconda delle necessità.

Ringrazio l’Autodromo nazionale di Monza, il nostro partner DZ Engineering, con cui abbiamo collaborato anche in altri circuiti italiani e internazionali, e tutti i colleghi Dahua – una menzione particolare per Alessandro Buratti, Alessio Fogliani e Giorgio Gobbi (lato tecnico) e Diego Schiraldi (lato commerciale per la cura delle relazioni tra System Integrator e distributore – che hanno contribuito alla realizzazione di un grande successo in un contesto magnifico.” le parole di Emanuele Messina, Project Manager di Dahua Technology Italy.

L’origine del progetto risale al 2019 e l’installazione, come anticipato da Emanuele, è stata effettuata dal nostro partner DZ Engineering, System Integrator forlivese.

Ecco come Roberto Grilli, General Manager della compagnia, descrive il rapporto che si è instaurato con Dahua in questo scenario e non solo: “DZ Engineering è un’azienda riconosciuta a livello internazionale per la realizzazione di soluzioni legate all’ambito motorsport. Nel tempio della velocità dell’autodromo di Monza, in occasione del Gran Premio di Formula 1, abbiamo implementato la nuova centrale operativa in collaborazione con Dahua Technology Italy. È una partnership ormai consolidata, avendoci visto protagonisti anche a Singapore nel 2018 per il GP di Formula 1 di Marina Bay, in Viet-Nam nel 2019 per quello di Hanoi – che purtroppo non si è corso ma ci aspettiamo di vederlo operativo nel 2022 – e a Imola nel 2020 per il GP dell’Emilia-Romagna. Questi sono solamente tre dei Gran Premi nei quali ci aspettiamo di lavorare con il nostro partner Dahua.”